Coloro che amano la natura non possono assolutamente perdersi una visita a uno dei punti più belli della Toscana; a cavallo tra la province di Siena e Grosseto c'è il monte Amiata che in passato era un vulcano, ormai spento da tempo. Si tratta di una zona visitabile tutto l'anno perché a seconda della stagione offre panorami suggestivi: in primavera e in estate è possibile fare delle rilassanti passeggiate tra la vegetazione, in inverno si colora di bianco ed è perfetto per gli amanti dello sci ,ma anche per chi non è esperto e vuole solo godersi una esperienza sulla neve.



Alla scoperta del Monte Amiata


Il Monte Amiata è facilmente raggiungibile da tutti i paesi della Val d'Orcia che lo circondano: i collegamenti sono buoni ed è possibile utilizzare diversi mezzi: Una volta giunti a destinazione, è possibile lasciare la propria auto in un grande parcheggio per arrivare fino alla vetta.
Per chi ama passeggiare nella natura non può assolutamente farsi scappare uno dei percorsi attraverso i diversi parchi naturalistici e riserve protette della zona; sono segnalati ben 19 percorsi diversi che possono essere tranquillamente percorsi a piedi, a cavallo o con la bici.
Il Monte Amiata non è solo natura ma anche cultura, infatti sulla vetta sono presenti diversi punti d'interesse che attirano migliaia di turisti curiosi ogni anno.

La croce di metallo


La vetta del Monte Amiata può essere raggiunta con la funivia; una volta arrivati fino in cima non potrete fare a meno di notare l'enorme Croce di metallo che si staglia imponente su tutto il circondario. Si tratta di un monumento relativamente antico che sostituisce l'originale che fu distrutto durante la seconda guerra mondiale. Sotto di essa si trova uno dei punti di osservazione più belli di tutto il monte che permette di osservare tutta la vallata.
Spostandosi di pochi passi si potrà ammirare anche la Madonna degli Scout realizzata in marmo e collocata sopra delle pietre di granito.
Per i più golosi non c'è nulla da temere perché è risaputo che dopo una bella passeggiata è doveroso rifocillarsi, e sulla cima ci sono diversi punti dove poter mangiare alcune delle pietanze tipiche toscane accompagnate da un bicchiere di buon vino.

Monte Amiata

Il sasso di Dante


La Toscana è la terra di origine di uno dei più grandi poeti della storia, ovvero Dante Alighieri, e sembra che persino il suo paese abbia deciso di omaggiarlo. Spostandosi di qualche chilometro da Abbadia San Salvatore, sarà possibile osservare una pietra che riproduce perfettamente il profilo di questo grande uomo, difficile da confondere con quant’altro; non si tratta di un’opera realizzata da qualche appassionato ma scolpito semplicemente dalla natura e dal tempo.

Il Monte Amiata d'inverno


Il Monte Amiata è una scelta ottimale anche d'inverno per tutti coloro che sono appassionati di sci e non solo. La zona è ben attrezzata con diversi impianti di risalita, delle discese apposite e anche dei percorsi prestabiliti da percorre per coloro che prediligono le passeggiate sulla neve allo sci; ad alta quota sarà possibile fermarsi in uno dei rifugi dove mangiare un pasto caldo e gustoso.
Raggiungere gli impianti è molto semplice: infatti basta percorrere la strada provinciale del Monte Amiata, ben segnalata da diverse indicazioni; giunti a destinazione si potrà poi decidere da quali dei due impianti partire: quello del versante grossetano o quello del versante senese.