Toscana, terra di campagne, vigneti, cultura e paesaggi da togliere il fiato. Tra le tante strade da percorrere in questo magnifico luogo, ne troviamo una che, ancora oggi, è meta di pellegrinaggio, ovvero la
Via Francigena in Val D'Orcia. Un percorso all'insegna della natura e archeologia medievale, riportandoci indietro nel tempo.
Tra natura e storia di Via Francigena
La
Via Francigena attraversa diversi luoghi lungo il suo tragitto, ma quello più significativo è quello che attraversa la
Toscana, con le sue magnifiche colline che sembrano pitturate in un quadro con colori tenui. Questa antica Via, nel medioevo, collegava Roma a Canterbury, dove i viandanti e non solo la utilizzavano come percorso per spostarsi. Tra i vari luoghi che si trovano lungo la Via Francigena è possibile riscoprire quei luoghi che
Dante Alighieri ci descrive nelle sue vicende storiche e nei canti della
Divina Commedia, essendo natio della Toscana.
Via Francigena, la commedia prende vita
Attraversando la
Via Francigena, possiamo notare come la
Divina Commedia di Dante Alighieri possa prendere vita. La prima tappa di questo percorso ci porta di fronte la
Piramide di Montaperti, che Dante stesso cita in molti versetti. Questo luogo è caratterizzato prevalentemente da una natura collinare, con boschetti e cipressi, insomma si è immersi nella caratteristica campagna toscana. Inoltre, a poche centinaia di metri si trova la
Fonte Termale dell'Acqua Borra, con uno spuntone di travertino che domina l'antico bagno termale.
Val D'Orcia in Via Francigena
Un tratto degno di nota in Via Francigena è la
Val D'Orcia, uno dei più famosi parchi naturali, artistico e culturale della Toscana, di fatti è stato riconosciuto, nel luglio 2004, come patrimonio mondiale dell'umanità, entrando ufficialmente a fare parte dell'
UNESCO. Il paesaggio naturale di questo parco è di una bellezza da lasciare senza fiato per chiunque lo attraversi o visiti, questo grazie ai suoi filari di cipressi sui dorsi delle colline, i campi di grano che sembrano formare delle onde, per non parlare dei casolari che rendono questo paesaggio un vero e proprio quadro della natura.
Lungo il percorso di Via Francigena
Per quanto riguarda la via, possiamo dire che in alcuni tratti il percorso presenta dei ciottoli; quindi, non è solo un sentiero sterrato, ma migliorato proprio per permettere una migliore traversata. Per attraversare la Via Francigena è possibile partire dal sentiero di
Radicofani, piccolo borgo antico medievale. Da questo luogo è possibile, percorrendo un po’ il sentiero, arrivare a
San Quirico per poi raggiungere
Ponte d'Arbia (circa 27 chilometri). Successivamente, in ordine di tappe troverete
Siena,
Monteriggioni,
San Gimignano,
Gambassi Terme,
San Miniato,
Altopascio,
Lucca,
Pietrasanta,
Avenza,
Aulla,
Pontremoli fino ad arrivare all'ultima tappa che è
Passo della Cisa, per un totale di circa
398 chilometri.
Le note suggestive di Via Francigena
Sembrerà una banalità, ma percorrere a piedi Via Francigena è davvero suggestivo, non solo per i magnifici paesaggi, ma per il percorso in sé, in quanto ci permette di scoprire la natura nella sua più totale bellezza. Avere dei compagni di viaggio ti permette di affrontare discorsi e dialogare con gli altri, ma negli attimi in cui lo si percorre da soli, si ha modo di lasciare libera la mente da tutto, concedendoci e godendoci quel senso di pace interiore. Un percorso da fare almeno una volta nella vita, per riscoprire anche noi stessi. Inoltre, camminare è uno dei modi migliori per conoscere questa parte della toscana ancora così autentica e affascinante. Visita il nostro sito
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